Chris Froome nega di essere pronto ad accettare una sanzione di sei mesi

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Chris Froome nega di essere pronto ad accettare una sanzione di sei mesi
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Anonim

I rapporti suggeriscono che la moglie di Chris Froome, Michelle, vuole che lui opti per "Accettazione delle conseguenze" durante il processo, cosa che da allora ha negato

Chris Froome (Team Sky) ha negato di essere disposto ad accettare una sanzione di sei mesi "Accettazione delle conseguenze" per il suo riscontro analitico negativo (AAF) di salbutamolo su consiglio di sua moglie Michelle.

Secondo quanto riportato dal quotidiano italiano Corriere della Serra, su consiglio della moglie e manager Michelle, Froome stava valutando la possibilità di accettare una sanzione di sei mesi con un patteggiamento di negligenza per evitare che il caso raggiungesse un anti -processo antidoping.

Tuttavia, pubblicando sulla sua pagina Twitter, Froome ha definito il rapporto 'completamente falso', negando che si stesse prendendo in considerazione l'accettazione di una sanzione.

Il rapporto affermava che Michelle Froome avrebbe assunto un "mediatore" per mediare un accordo tra Froome e l'UCI.

In tal modo, si presume che Froome sarebbe andato oltre le teste del Team Sky e di recente ha assunto l'avvocato Mike Morgan, accettando un divieto datato che avrebbe successivamente visto il pilota spogliato sia della sua Vuelta un titolo Espana e una medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali TT.

Con una squalifica di sei mesi, tuttavia, Froome sarebbe libero di tornare prima del Giro d'Italia, consentendo al corridore di tentare il suo doppio Giro-Tour de France.

Questo funzionava partendo dal presupposto che Froome sarebbe stato persino in grado di contrattare una sanzione di sei mesi. L'"Accettazione della negligenza" di Diego Ulissi per il salbutamolo nel 2014 lo ha portato a una sospensione di nove mesi.

Si ritiene che il Team Sky preferirebbe che Froome non accettasse questa sanzione e invece esplorerebbe altri metodi per rib altare l'AAF, ma se il pilota dovesse fallire nel rib altare i risultati potrebbe essere soggetto a una squalifica di 12-24 mesi.

Con Froome che nega che l'accettazione di una sanzione fosse un'opzione potenziale, sta diventando più probabile che il pilota e la sua squadra si oppongano ai risultati.

Le voci in precedenza suggerivano che il Team Sky e Froome avrebbero esplorato la possibilità che gli alti livelli di salbutamolo di Froome fossero attribuiti a un malfunzionamento renale anormale che non riusciva a espellere regolarmente il salbutamolo.

Froome ha restituito un risultato analitico negativo per salbutamolo nella fase 17 della Vuelta a Espana 2017, restituendo 2.000 ng/ml di salbutamolo. Il limite è 1.000 ng/ml.

Il ciclista ha contattato Michael Froome per un commento e sta aspettando una risposta. Questo articolo è stato aggiornato dall'originale dopo il tweet di Froome, sopra.

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