Giro Rosa 2019: la dominante Annemiek van Vleuten mantiene il titolo

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Giro Rosa 2019: la dominante Annemiek van Vleuten mantiene il titolo
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Video: Giro Rosa 2019: la dominante Annemiek van Vleuten mantiene il titolo

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Video: VAN VLEUTEN DOMINATES I 2019 GIRO ROSA STAGE 5 2024, Maggio
Anonim

Dutchwoman ottiene due vittorie in due anni nella più prestigiosa corsa a tappe femminile

Dopo 10 estenuanti tappe in tutto il Nord Italia, Annemiek van Vleuten (Mitchelton-Scott) è diventata la prima vincitrice consecutiva del Giro Rosa dal 2012, aggiungendo la maglia della montagna al suo palmaires pur mantenendo la classifica generale e classifiche a punti che ha vinto nel 2018.

La due volte vincitrice Anna van der Breggen (Boels-Dolmans) è arrivata seconda mentre Amanda Spratt (Mitchelton-Scott) ha lottato duramente per unirsi alla sua compagna di squadra sul podio al terzo posto.

Juliette Labous (Team Sunweb) è arrivata 11a, a 9 minuti e 51 secondi dal vincitore per rivendicare la classifica del giovane pilota. L'ex seconda classificata Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) ha conquistato la quinta e ultima maglia azzurra come miglior pilota italiano.

La gara si è aperta nel nord-ovest d'Italia con una cronometro a squadre di 18 km che è stata vinta comodamente da Canyon-Sram davanti a Bigla e CCC Liv, portando in rosa Katarzyna Niewiadoma, aspirante al GC di Canyon-Sram dopo la prima giorno.

La ciclista polacca è riuscita a mantenere la sua Maglia Rosa dopo che la seconda tappa ha visto i corridori affrontare una tappa relativamente breve ma collinare che si è conclusa con una difficile salita del 7%. L'olandese Marianne Vos (CCC-Liv) ha superato Van Vleuten nella giornata con Lucinda Brand (Team Sunweb) che è arrivata terza rendendolo un affare tutto olandese.

Vos ha raddoppiato nella fase 3 per ottenere la sua seconda vittoria della gara, battendo Lucy Kennedy (Mitchelton-Scott) - che aveva già alzato le mani per festeggiare - sul traguardo dopo 104 km di corsa. Cecilie Uttrup Ludwig (Bigla Pro Cycling) ha conquistato il podio della giornata mentre Niewiadoma ha mantenuto il comando assoluto della gara.

Solo un giorno dopo i bizzarri guai sul traguardo di Kennedy, un fulmine ha colpito due volte quando Nadia Quagliotto ha alzato le braccia in segno di festa solo per essere superata dall'eventuale vincitrice di tappa e compagna di fuga Letizia Borghesi (Aromitalia-Basso-Vaiano). Chiara Perini di Bepink, anche lei in fuga di giornata, è arrivata terza. Non ci sono stati cambiamenti nei primi posti in classifica generale dopo la fase 4.

La quinta tappa, deviata dopo che le frane hanno impedito ai corridori di finire al Passo di Gavia, è stata dominata da Van Vleuten il cui attacco all'ultima salita della giornata è stato etichettato come "alieno" dal rivale Borghini. L'attacco violento significava che ha chiuso con quasi tre minuti di vantaggio sui suoi rivali ed è stato sufficiente per portarla in testa alla gara, ora a 2 minuti e 16 da Niewiadoma che è arrivata terza nella giornata con Brand appena davanti a lei per il secondo.

Van Vleuten ha esteso la sua presa sulla Classifica Generale con un'ottima prestazione nella cronometro individuale della Fase 6, stabilendo un tempo di 53 secondi migliore di Anna van der Breggen (Boels-Dolmans) in seconda e di 1 minuto 48 meglio di Borghini terzo.

L'eccellenza olandese ha continuato a essere mostrata nella sua interezza con Marianne Vos che ha ottenuto un' altra vittoria di tappa in cui la sua connazionale Van der Breggen è arrivata seconda e Borghini è arrivata terza. La leader olandese della notte Van Vleuten ha concluso la tappa di media montagna al quarto posto per preservare il suo vantaggio.

La tappa 8, la tappa più lunga della 30a edizione della corsa a tappe più prestigiosa del ciclismo femminile, ha visto la britannica Lizzy Banks (Bigla Pro Cycling) farsi strada in solitaria verso la vittoria dopo aver lanciato un attacco dal suo piccolo gruppo in fuga. La sua compagna di squadra Leah Thomas è scattata 30 secondi dopo per prendere il secondo posto davanti a Soraya Paladin (Ale-Cipollini). Nessuno dei corridori in fuga rappresentava una minaccia per la classifica generale e Van Vleuten ha mantenuto il comando assoluto della gara su Van der Breggen e Niewiadoma, come era avvenuto dalla tappa 6.

La penultima tappa ha visto i corridori affrontare una dura giornata in montagna dove i primi due della gara si sono dati battaglia alla ricerca della vittoria di tappa. Van der Breggen ha vinto ma ha potuto prendere solo 17 secondi dalla rivale della classifica generale Van Vleuten, non abbastanza per intaccare seriamente il suo vantaggio. Ashleigh Moolman-Pasio (CCC-Liv) è arrivata terza sul palco mentre Amanda Spratt ha scavalcato un certo numero di concorrenti per accedere all'ultima giornata sul podio virtuale.

La gara si è conclusa con una tappa piatta verso Udine e una notevole quarta vittoria per Vos che ha mostrato il suo dominio battendo Brand e Lotte Kopecky (Lotto-Soudal) allo sprint.

Prendendo un vantaggio di 4 minuti e 11 secondi nell'ultima giornata, Van Vleuten ha difeso comodamente il suo vantaggio da Van der Breggen mentre i primi tre sono rimasti gli stessi, con Spratt che si è assicurata il posto sul podio.

In verità, quando Van Vleuten ha preso il comando della gara - e delle classifiche a punti e in montagna - dopo la sua straordinaria vittoria in solitaria nella quinta tappa, non sembrava mai essere stata catturata, e la sua vittoria il giorno successivo al TT ha solo cementato questo fatto; l'olandese era in una classe tutta sua.

Tuttavia, dopo aver difeso con successo il suo titolo, la 36enne si è affrettata a elogiare i suoi compagni di squadra Mitchelton-Scott: In una gara di un giorno forse puoi vincere da solo, un Giro d'Italia tu impossibile.

'Non sono solo i corridori, ma hai bisogno dello staff, l'abbiamo preso molto sul serio e forse questo è uno dei segreti, siamo venuti qui come la squadra più preparata e questo ha dato i suoi frutti.'

Classificazione generale finale

1. Annemiek van Vleuten (Mitchelton-Scott) 25 ore 01 minuti 41 secondi

2. Anna van der Breggen (Boels-Dolmans) +3min 45sec

3. Amanda Spratt (Mitchelton-Scott) +6 minuti 55 secondi

4. Ashleigh Moolman-Pasio (CCC Liv) +7 minuti 54 secondi

5. Katharine Hall (Boels-Dolmans) +7 minuti 57 secondi

6. Katarzyna Niewiadoma (Canyon-SRAM) +8 minuti 03 secondi

7. Marchio Lucinda (Team Sunweb) +8 minuti 16 secondi

8. Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) +8min 20sec

9. Soraya Paladin (Ale-Cipollini) +9min 13sec

10. Erica Magnaldi (WNT-Rotore) +9min 31sec

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