Groupama-FDJ continua la straordinaria tradizione della maglia nazionale

Sommario:

Groupama-FDJ continua la straordinaria tradizione della maglia nazionale
Groupama-FDJ continua la straordinaria tradizione della maglia nazionale

Video: Groupama-FDJ continua la straordinaria tradizione della maglia nazionale

Video: Groupama-FDJ continua la straordinaria tradizione della maglia nazionale
Video: Tour de France 2020 / CONTINUA LA SFIGA / TOUR con la GROUPAMA FDJ / tappe 7 e 8 / ITA Gameplay ps4 2024, Maggio
Anonim

Madiot continua la sua lotta per le maglie dei campioni nazionali e siamo a bordo

Rilassiamoci e prendiamoci un minuto per ringraziare Marc Madiot. Il grigio, urlante, team manager Groupama-FDJ vincitore della Parigi-Roubaix, che ha regole piuttosto dure e veloci quando si tratta della sua allegra banda di campioni nazionali.

In poche parole, se diventi un campione nazionale, allora sembri un campione nazionale.

Ciò significa che qualsiasi pilota che indossi la divisa del Groupama-FDJ pur avendo l'onore di essere il campione del proprio paese ottiene una vera maglia priva di sponsorizzazioni o loghi e invece semplicemente blasonata con la bandiera del proprio paese. Per il 2019 è più o meno lo stesso.

Nel corso della scorsa settimana, sia la squadra maschile Groupama-FDJ che quella femminile FDJ-Nouvelle Aquitain-Futuroscope hanno rivelato le maglie dei rispettivi campioni nazionali che indosseranno fino all'inizio della stagione, e sono proprio come piacciono a Madiot.

Nell'abbigliamento maschile, tre piloti diventeranno un pennone mobile, incluso il nuovissimo acquisto Stefan Kung che si fa strada dall'ex team BMC Racing.

In qualità di campione nazionale svizzero a cronometro, Kung è stato trattato con una tuta tutta rossa con pantaloncini neri e la croce svizzera bianca stampata sul petto e su entrambe le braccia.

Passando alla disciplina stradale e il canadese Antoine Duchesne modellerà con orgoglio la foglia d'acero canadese completa di pantaloncini rossi e rifiniture rosse sulle maniche.

Immagine
Immagine

Anche in pantaloncini rossi ci sarà Anthony Roux che sarà una bici in sella a Tricolor come campione nazionale di Francia. Anche la metà inferiore della maglia è rossa con una fascia bianca e la parte superiore blu per finire.

Questo sarà particolarmente apprezzato dall'allenatore Madiot che spesso si vanta di avere il campione nazionale della sua nazione natale.

Immagine
Immagine

A lasciare il meglio per ultimo, nella squadra femminile ci sarà Emilia Fahlin, la 30enne campionessa svedese su strada che indosserà la croce nordica blu e gialla in quella che è probabilmente la divisa più elegante in assoluto sia il gruppo maschile che quello femminile.

Immagine
Immagine

Fortunatamente per noi, Madiot ha di nuovo esaudito i suoi desideri, continuando la bella battaglia per mettere i corridori nelle vere maglie nazionali. Ma sembra una battaglia persa poiché in tutto il gruppo una vasta gamma di squadre sembra essere irremovibile nel nascondere i risultati dei propri corridori nel miglior modo possibile.

Come Astana, che ha offerto all'eritreo Merhawi Kudus e allo spagnolo Gorka Izaguirre opzioni ridicole e sembra disperato che si uniscano al resto della squadra, o l'UAE Team Emirates che sembra aver appena ignorato il fatto che Sergio Henao è campione di Colombia.

Immagine
Immagine

Madiot non è il solo nella sua missione di produrre le maglie dei campioni nazionali (anche Deceuninck-Quick Step vanno bene), ma sembra che la dedizione alla bandiera sia dietro di noi.

Tre dei migliori del passato

Fabian Cancellara, Campione Nazionale Svizzero 2010

Immagine
Immagine

Che anno! Ricordi Spartacus che aveva lasciato Tommeke sul Muur una settimana prima alle Fiandre? Pazzia assoluta. Quasi incredibile…

George Hincapie, Campione Nazionale USA 2010

Immagine
Immagine

Aquile calve che volano sopra. Spari ed esplosioni. Canti di 'USA'. Ne ha vinti ancora sette. Big George a stelle e strisce. Rendi di nuovo grande l'America!

Andrea Tafi, Campione Nazionale Italiano 1999

Immagine
Immagine

Tafi immaginava un ritorno alla Roubaix in questa stagione, ma nessuno vuole dargli un passaggio. Pazzesco, considerando che l'ha vinto prima. Non come se fosse sulla cinquantina o roba del genere. Oh, aspetta…

Consigliato: