Guardiamo avanti all'ultima, decisiva tappa su strada del Giro, con il famigerato Monte Grappa
L'ultima tappa su strada del Giro 2017 sembra destinata a diventare un thriller, con la corsa alla classifica generale così serrata (solo 90 secondi separano i primi sei corridori) e molti corridori con la necessità di guadagnare tempo prima di l'ultima cronometro a milano.
La tappa di 190 km da Pordenone ad Asiago è caratterizzata da una prima metà ondulata, prima che la salita del Monte Grappa salga dalle F altland venete per iniziare una seconda parte decisamente montuosa.
Una lunga discesa segue il Grappa, prima di alcuni chilometri di pianura nella valle, ed infine il cruscendo della salita di categoria uno a Foza.
Il Monte Grappa è una salita relativamente costante, ma porterà i ciclisti su un dislivello di 1.300 nei suoi 24 km, rendendolo niente male.
I corridori che hanno bisogno di prendersi una pausa da Dumoulin prima della cronometro finale - che è quasi tutti - potrebbero pensare a un attacco in anticipo qui, ma è una salita che giocherà ai punti di forza dell'olandese, e supponendo che non ha avuto una brutta giornata, dovrebbe essere difficile spodestarsi.
La seconda salita a Foza è una bestia diversa, tuttavia, con una pendenza media del 7,1% e rampe fino all'11%, è molto più adatta a artisti del calibro di Quintana, Nibali e Pinot, e se hanno non già, allora gli attacchi arriveranno sicuramente qui.
Ma anche se la strada fino a Foza dovesse subire danni, con 15 km di strade ondulate dalla cima della salita al traguardo, la gara potrebbe facilmente tornare di nuovo insieme.
Avere compagnia sarà essenziale per chiunque insegua dopo essere caduto in salita, altrimenti i distacchi di pochi secondi potrebbero trasformarsi in minuti man mano che vengono lasciati indietro. Ma lo stesso vale per chi è scappato in salita; mantenere un vantaggio su un gruppo di corridori sarà infinitamente più difficile che se si trattasse di un traguardo in vetta.
L'aggiunta di questi 15 km cambia drasticamente la dinamica della tappa, che per la natura della vicinanza alla vetta, potrebbero quindi avere un grande impatto sull'esito della gara complessiva.
Con tutto molto in bilico, l'ultima tappa su strada del Giro 2017 dovrebbe rivelarsi un vero spettacolo.
