Eccitatevi per il primo Grand Tour della stagione che inizierà il 6 maggio. Ecco tutto quello che c'è da sapere per il Giro d'Italia 2022
Giro d'Italia 2022: informazioni chiave
Date: da venerdì 6 maggio a domenica 29 maggio 2022
Inizio: Budapest, Ungheria
Fine: Verona, Italia
Paesi visitati: Italia, Slovenia, Ungheria
Copertura televisiva nel Regno Unito: Eurosport, GCN+
Vincitore del 2021: Egan Bernal
Il 105° Giro d'Italia partirà venerdì 6 maggio nella capitale ungherese di Budapest per concludersi tre settimane dopo domenica 29 maggio con 17,1 km a cronometro individuale per le strade della fiera Verona.
Durante il percorso il gruppo affronterà sei vere tappe di montagna, sei giorni collinari, cinque tappe per velocisti e due prove a cronometro individuali.
I momenti salienti della gara includono la tappa 20 che attraversa tre giganti del Giro - il Passo San Pellegrino, il Passo Pordoi e il Passo Fedaia - in cima alla quale finirà la tappa, la tappa 9 a Blockhaus e la tappa 8, una collina Circuito di 149 km intorno a Napoli.
Con il percorso appena annunciato, nessun corridore della Classifica Generale ha ancora messo il cappello sul ring per la gloria della maglia rosa. Il campione in carica Egan Bernal è in modalità di recupero dopo un terribile incidente durante la bassa stagione, il che significa che il rosa è in palio quando Verona allo Stage 21.
La mancanza di chilometri individuali a cronometro suggerirebbe che uno scalatore puro potrebbe cavarsela bene qui, mi vengono in mente artisti del calibro di Simon Yates e Richard Carapaz, anche se non escludiamo che un ritorno di Tom Dumoulin, Romain Bardet o Alejandro Valverde sia tra le scosse.
In ogni caso, domenica 29 maggio a Verona un solo corridore indosserà la maglia rosa mentre il resto non avrà vissuto altro che una tragedia shakespeariana.
Vai a:
- Percorso Giro d'Italia 2022: tappa dopo tappa
- Guida TV in diretta del Giro d'Italia 2022
- Lista di partenza del Giro d'Italia 2022
Percorso Giro d'Italia 2022
Il Giro di quest'anno inizia a Budapest e trascorre tre giorni in Ungheria prima di rimanere bloccato in Italia nella fase 4 con l'Etna.
La corsa si dirige dalla regione siciliana più meridionale del paese – visitando la casa di Vincenzo Nibali, Messina – fino all'estremo nord con una gita a Napoli lungo la strada prima di sfruttare al meglio la montuosa Liguria, il Piemonte, Valle D'Aosta, Lombardia e Trentino prima di finire in Veneto con i famosi Passi Pordoi e Fedaia nelle Dolomiti e una cronometro finale attraverso Verona.
Aspettatevi paesaggi panoramici, coste e passi di montagna, oltre a sacchi di storia, come da immagine. Ecco la nostra ripartizione di cosa aspettarsi da ogni fase:
Percorso Giro d'Italia 2022: tappa dopo tappa
Fase 1: venerdì 6 maggio, Budapest - Visegrád, 195km
Dislivello: 900m
Un anno dopo il previsto, l'Ungheria finalmente ottiene la sua Grande Partenza e dà il via alle cose con una fase di apertura che termina con una piccola salita a Visegrad. Troppo dura per i velocisti puri, troppo facile per il lotto della Classifica Generale, immaginiamo che la prima maglia rosa cadrà nelle mani di un grintoso corridore delle classiche e la lista di partenza è gremita di pugili che cercano la maglia rosa.
Mathieu van der Poel, Magnus Cort, Biniam Girmay, Caleb Ewan, Diego Ulissi e Andrea Bagioli sono solo alcuni dei nomi che sicuramente cercheranno di prendere le prime maglie.
Fase 2: sabato 7 maggio, Budapest - Budapest, 9,2 km (ITT)
Dislivello: 150m
Secondo giorno e una breve cronometro per le stradine della città di Budapest. La natura tecnica del percorso, unita alla ripida rampa verso il traguardo, potrebbe comportare discreti distacchi di tempo al traguardo. Questa potrebbe essere un'opportunità per specialisti, come João Almeida, di puntare il tempo sui rivali.
Tappa 3: domenica 8 maggio, Kaposvár - Balatonfüred, 201 km
Dislivello: 890m
Una lunga tappa pianeggiante conclude la visita del Giro in Ungheria mentre il gruppo si dirige verso il Lago Balaton e i primi veri velocisti arrivano alla gara. Anche se gli ultimi 50 km si svolgono lungo la costa, è improbabile che ci siano venti trasversali, quindi aspettati che tutti raggiungano il traguardo insieme.
Tappa 4: Martedì 10 maggio, Avola - Etna, 166km
Altezza: 3, 580m
Primo giorno di riposo e trasferimento dall'Ungheria in banca, il Giro prende il via la 4a tappa sull'isola di Sicilia e la prima montagna della gara di quest'anno, l'Etna, il grande vulcano che è stato utilizzato in molte occasioni dalla gara.
La salita di quest'anno toccherà parti della salita Ragalna (usata nel 2018) e Nicolosi (usata nel 2011). Tuttavia, non sono previsti grandi intervalli di tempo.
Tappa 5: mercoledì 11 maggio, Catania - Messina, 172km
Dislivello: 1, 200m
L'ultima tappa prima che il Giro raggiunga la terraferma italiana, un'esplosione di 172 km fino alla città portuale siciliana di Messina, la città natale dello squalo ciclistico preferito da tutti, Vincenzo Nibali.
Ancora una volta, ci aspettiamo che questa giornata sia presa da un velocista, tuttavia la salita di Portella Mandrazzi potrebbe dare spunti agli specialisti della fuga.
Tappa 6: giovedì 12 maggio, Palmi - Scalea (Riviera del Cedri), 192km
Dislivello: 900m
Un' altra tappa di velocisti pianeggianti, questa volta lungo la costa tirrenica della Calabria, una delle regioni meno visitate del Giro, fino al comune di Scalea.
Questa sarà una gara per gli uomini molto veloci, mentre gli altri punteranno a raggiungere il traguardo illesi.
Tappa 7: venerdì 13 maggio, Diamante - Potenza, 198km
Elevazione: 4, 490m
Oh sì, questo è un palcoscenico gustoso, va bene. 4, 490 m di dislivello su 198 km. Niente montagne, solo innumerevoli colline ondulate che fiatano le gambe dell'energia con quasi zero chilometri di strada pianeggiante.
Questo è il tipo di palcoscenico su cui un favorito particolarmente in forma potrebbe causare carneficina, decidendo di attaccare presto per vedere chi può tenere il passo. Sicuramente una fase da aggiungere ai segnalibri nell'agenda.
Tappa 8: sabato 14 maggio, Napoli - Napoli, 149km
Dislivello: 2, 130m
Vedi Napoli e poi muori. Vedere Napoli e poi morire, come scrisse una volta Johann Wolgang von Goethe. Queste parole possono suonare vere per una delle due anime perse che non riescono a domare il circuito cittadino di 19 km intorno a Naopli durante la tappa 8.
Questo è un altro per il diario, non da ultimo per vedere una rara visita al Giro in una delle più grandi città d'Italia.
Tappa 9: domenica 15 maggio, Isernia - Blockhaus, 187km
Altezza: 4, 990m
La settimana di apertura del Giro 2022 si conclude con una doppia salita e arrivo in vetta della leggendaria via Blockhaus.
Utilizzato per la prima volta nel 1967, una tappa vinta da uno sconosciuto 22enne chiamato Eddy Merckx, Blockhaus è una salita intrisa della leggenda del Giro e probabilmente il primo arrivo di tappa che fornirà un quadro più chiaro della situazione in classifica generale.
Tappa 10: Martedì 17 maggio, Pescara - Jesi, 194km
Dislivello: 1, 730m
Questo ci sta dando vibrazioni simili alla tappa 10 del Giro 2020, vinta in modo drammatico da Pete Sagan. Una prima metà abbastanza banale della scena che va in overdrive per la seconda metà.
Questo ricadrà su un forte pilota in fuga o su un pilota incisivo che ha aspettato pazientemente il suo tempo in un gruppo ridotto.
Tappa 11: mercoledì 18 maggio, Santarcangelo di Romagna - Reggio Emilia, 201km
Dislivello: 480m
480 m di dislivello in 201 km, che fanno sembrare il Cambridgeshire collinoso! Onestamente, mentre il percorso potrebbe essere diretto attraverso il cuore culinario dell'Italia, questo percorso è tutt' altro che gustoso. Uno di quei giorni in cui ti dispiace per i commentatori.
Di cosa potrebbe esserci di cui parlare?
Tappa 12: giovedì 19 maggio, Parma - Genova, 186km
Altezza: 2, 840m
Questo è il più vicino possibile a una fase di fuga secca. Giornata ondulata di media montagna a metà della seconda settimana con una discesa fino al traguardo. Ho sentito che Simon Pellaud si è già fatto strada.
Clou di questa giornata sono gli arrivi di gara a Genova, sede della Sampdoria, squadra di calcio di Serie A, indossatrice del miglior kit del calcio italiano (che, a quanto pare, qualche anima intraprendente ha già trasformato in una maglia da ciclismo).
Tappa 13: Venerdì 20 maggio, Sanremo - Cuneo, 157km
Dislivello: 1, 450m
Partendo da una località nota agli appassionati di ciclismo professionistico, Sanremo, la corsa si dirigerà a nord verso la città di Cuneo, patria di un delizioso deserto chiamato Cuneesi al Rhum, meringa ripiena di cioccolato fondente e rum- riempimento a base.
Purtroppo, nonostante abbia visitato la città di Cuneo, il Giro perde l'ennesima occasione per scalare il vicino Colle Fauniera, una delle grandi Alpi italiane.
Tappa 14: Sabato 21 maggio, Santena - Torino, 153km
Elevazione: 3, 470m
Il giorno prima di una gita in montagna, questa emozionante tappa di 153 km fino a Torino, sede della Fiat, potrebbe rivelarsi un disastro se gli uomini del GC sono preoccupati per quello che accadrà tra 24 ore. Se decidono di farlo, ci saranno fuochi d'artificio.
Fatti interessanti: il Torino ha il maggior numero di campionati italiani di calcio di qualsiasi città in Italia con 43; 36 della Juventus e sette del Torino.
Tappa 15: domenica 22 maggio, Rivarolo Canavese - Cogne, 177km
Dislivello: 4, 030m
Tre grandi montagne negli ultimi 80 km il giorno prima dell'ultimo giorno di riposo, quale miglior incentivo per i corridori della classifica generale ad attaccare. Questo dovrebbe essere un giorno in cui gli scalatori più forti prendano l'iniziativa e se ne vadano alla ricerca della gloria, magari facendo delle mosse prima della salita finale a Cogne.
Tappa 16: Martedì 24 maggio, Salò - Aprica, 200km
Altezza: 5, 440m
La 'tappa del vino' del Giro di quest'anno in virtù della sua visita alla regione dello Sforzato che corre lungo la V altellina, questa tappa di montagna tocca il mitico passo del Mortirolo a circa 70 km dal traguardo. Incrociamo le dita per tutti i missili a lungo raggio.
Tappa 17: mercoledì 25 maggio, Ponte di Legno - Lavarone, 165km
Elevazione: 3, 740m
Come un pugno di cattivo gusto, la 17a tappa arriva subito dopo la 16a tappa e riporta la gara in montagna, questa volta a Lavarone, nella regione italiana di Trento.
Quei primi 8 km in salita dritti dall'inizio dovrebbero fornire un buon trampolino di lancio per gli artisti in fuga, ma ci aspettiamo che la tappa sia contestata dai grandi uomini del GC.
Tappa 18: giovedì 26 maggio, Borgo Valsugana - Treviso, 146km
Dislivello: 570m
Finalmente un riposo dall' alta montagna con una tappa da velocisti che è praticamente in discesa tutto il giorno. Ci aspettiamo che questo sia rapido.
Il vincitore sarà chi ha gestito meglio il proprio corpo in alta montagna, il che significa che un velocista a sorpresa potrebbe prendere il bottino.
Tappa 19: venerdì 27 maggio, Marano Lagunare - Santuario Di Castelmonte, 178km
Dislivello: 3, 230m
Il penultimo giorno "irregolare", la 19a tappa porta il gruppo per una breve visita in Slovenia, anche se non aspettatevi che questo possa indurre Tadej Pogačar o Primož Roglič a correre, hanno pesci più grandi e gialli da friggere a luglio.
Con il gigantesco giorno che attende il giorno dopo, ci aspettiamo che gli uomini del GC lascino tutto questo agli artisti separatisti e a coloro le cui ambizioni del rosa sono già finite. Quindi Mikel Landa, allora.
Tappa 20: Sabato 28 maggio, Belluno - Marmolada, 167km
Elevazione: 4, 490m
E per la nostra ultima canzone, uno dei classici. Una monumentale tappa di montagna attraverso le imponenti Dolomiti italiane, la tappa 20 affronta il Passo di San Pellegrino, il Passo Pordoi, la Cima Coppi di quest'anno e il Passo Fedaia, il luogo di arrivo in vetta della tappa.
L'ultimo lancio di dadi per qualsiasi pilota GC che spera di migliorare la propria posizione, lo seguiremo dall'inizio alla fine.
Tappa 21: domenica 29 maggio, Verona - Verona, 17.1km (ITT)
Nella fiera Verona, dove abbiamo ambientato la nostra scena finale. Dall'antica rottura del rancore al nuovo ammutinamento. Dove il sangue civile rende impure le mani dei civili.
L'ultima giornata del Giro 2022 sarà una cronometro individuale di 17,1 km attraverso la città shakespeariana di Verona, dove un uomo sarà incoronato campione. Chi sarà?
Guida TV in diretta Giro d'Italia 2022
La copertura televisiva in diretta del Giro d'Italia 2022 sarà su Eurosport e GCN+.
Elenchi di partenza del Giro d'Italia 2022:
Squadre WorldTour
AG2R Citroën (FRA)
Lilian Calmejane
Mikaël Cherel
Felix Gall
Jaakko Hanninen
Lawrence Naesen
Nans Peters
Nicolas Prodhomme
Andrea Vendrame
Astana Qazaqstan (KAZ)
Valerio Conti
David De La Cruz
Joe Dombrowski
Fabio Fellini
Miguel Àngel López
Vincenzo Nibali
Vadim Pronskiy
Harold Tejada
Bahrain Vittorioso (BHR)
Phil Bauhaus
Pello Bilbao
Santiago Buitrago
Mikel Landa
Domen Novak
Wout Poels
Jasha Sütterlin
Jan Tratnik
Bora-Hansgrohe (GER)
Giovanni Aleotti
Cesare Benedetti
Emanuel Buchman
Patrick Gamper
Jai Hindley
Lennard Kämna
Wilco Kelderman
Ben Zwiehoff
Cofidis (FRA)
Davide Cimolai
Simone Consonni
Wesley Kreder
Guillaume Martin
Anthony Perez
Pierre-Luc Périchon
Rémy Rochas
Davide Villella
EF Education-EasyPost (USA)
Jonathan Caicedo
Diego Camargo
Simon Carr
Hugh Carthy
Magnus Cort
Owain Doull
Merhawi Kudus
Julius van den Berg
Groupama-FDJ (FRA)
Clément Davy
Arnaud Démare
Jacopo Guarnieri
Ignatas Konovalovas
Tobias Lugvigsson
Roman Sinkeldam
Miles Scotson
Attila V alter
Ineos Grenadiers (GBR)
Richard Carapaz
Jonathan Castroviejo
Jhonatan Narváez
Richie Porte
Salvatore Puccio
Pavel Sivakov
Ben Swift
Ben Tulett
Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux (BEL)
Aimé De Gendt
Biniam Girmay
Jan Hirt
Barnabás Peák
Domenico Pozzovivo
Lorenzo Rota
Rein Taaramäe
Loic Vliegen
Israel-Premier Tech (ISL)
Matthias Brändle
Jennthe Biermans
Alexander Cataford
Alessandro De Marchi
Alex Dowsett
Reto Hollenstein
Giacomo Nizzolo
Rick Zabel
Jumbo-Visma (NED)
Edoardo Affini
Koen Bouwman
Pascal Eenkhoorn
Tom Dumoulin
Tobias Foss
Gijs Leemreize
Sam Oomen
Jos van Emden
Lotto-Soudal (BEL)
Thomas De Gendt
Caleb Ewan
Matthew Holmes
Roger Kluge
Sylvain Moniquet
Michael Schwarzmann
Rüdiger Selig
Fai male a Vanhoucke
Movistar (ESP)
Jorge Arcas
Will Barta
Oier Lazkano
Antonio Pedrero
José Joaquín Rojas
Sergio Samitier
Iván Sosa
Alejandro Valverde
Vinile alfa QuickStep (BEL)
Davide Ballerini
Mark Cavevendish
James Knox
Michael Mørkøv
Pieter Serry
Mauro Schmid
Bert Van Lerberghe
Mauri Vansevenant
Team BikeExchange-Jayco (AUS)
Lawson Craddock
Lucas Hamilton
Michael Hepburn
Damienn Howson
Chris Juul-Jensen
Callum Scotson
Matteo Sobrero
Simon Yates
Team DSM (GER)
Thymen Arensmman
Romain Bardet
Cees Bol
Romain Combaud
Alberto Dainese
Nico Denz
Chris Hamilton
Martijn Tusveld
Trek-Segafredo (USA)
Dario Cataldo
Giulio Ciccone
Juan Pedro López
Bauke Mollema
Jacopo Mosca
Mattias Skjelmose
Edward Theuns
Otto Vergaerde
UAE Team Emirates (UAE)
João Almeida
Rui Costa
Alessandro Covi
Davide Formolo
Fernando Gaviria
Rui Oliveira
Massimiliano Richeze
Diego Ulissi
ProTeams
Alpecin-Fenix (BEL)
Tobias Bayer
Dries De Bondt
Alexander Krieger
Senne Leysen
Jakub Mareczko
Stefano Oldani
Oscar Riesebeek
Mathieu van der Poel
Bardiani-CSF-Faizanè (ITA)
Luca Covili
Davide Gabburo
Filippo Fiorelli
Sacha Modolo
Luca Rastelli
Alessandro Tonelli
Filippo Zana
Samuele Zoccarato
Drone Hopper-Androni Giocattoli (ITA)
Mattia Bais
Jefferson Cepeda
Andrii Ponomar
Simone Ravanelli
Eduardo Sepùlveda
Filippo Tagliani
Natnael Tesfatsion
Edoardo Zardini
EOLO-Kometa (ITA)
Vincenzo Albanese
Davide Bais
Erik Fetter
Lorenzo Fortunato
Francesco Gavazzi
Mirco Maestri
Samuele Rivi
Diego Rosa