Giro d'Italia 2019: i rivali del GC mantengono la posizione mentre Chaves vince l'emozionante tappa della 19a tappa

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Giro d'Italia 2019: i rivali del GC mantengono la posizione mentre Chaves vince l'emozionante tappa della 19a tappa
Giro d'Italia 2019: i rivali del GC mantengono la posizione mentre Chaves vince l'emozionante tappa della 19a tappa

Video: Giro d'Italia 2019: i rivali del GC mantengono la posizione mentre Chaves vince l'emozionante tappa della 19a tappa

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Video: Giro d'Italia 2016 19a tappa Pinerolo-Risoul (162 km) 2024, Aprile
Anonim

Colombiano prende la terza fase della carriera dalla fuga mentre continua a tornare dalla malattia

Miguel Angel Lopez dell'Astana è stato l'unico corridore della classifica generale a rubare in qualsiasi momento il traguardo in vetta della tappa 19 quando Esteban Chaves ha vinto una guerra di logoramento sull'ultima salita della giornata del San Martino di Castrozza vincendo dalla fuga.

Lopez si è tirato indietro di circa 45 secondi dai suoi più grandi rivali mentre il leader della corsa Richard Carapaz ha tagliato il traguardo con i suoi più grandi rivali Vincenzo Nibali e Primoz Roglic.

Il corridore dell'Astana ora si avvicina a Bauke Mollema al quinto posto, ma è ancora a oltre cinque minuti dalla testa della corsa con una sola tappa di montagna rimasta.

Per quanto riguarda la vittoria di tappa, Chaves ha sferrato il suo colpo assassino a 2 km dalla fine, attaccando un gruppo ridotto dalla fuga per correre da solo fino al traguardo. Più in basso aveva dimostrato di essere lo scalatore più forte, riducendo lentamente la rottura con attacchi multipli.

Il colombiano è stato abbracciato dai suoi genitori al traguardo mentre ha ottenuto un'emozionante terza vittoria al Giro e la prima di Mitchelton-Scott della gara.

Il 29enne è tornato lentamente alle corse dopo essersi ripreso dal virus Epstein-Barr per tutto il 2018 con questa vittoria che ha coronato il suo ritorno.

Le Dolomiti lite

Di nuovo in montagna sono andati tutti. Mancano altri due giorni di arrampicata e due giorni per artisti del calibro di Vincenzo Nibali e Primoz Roglic per recuperare tempo sulla Maglia Rosa Richard Carapaz (Movistar).

La tappa 19 è stata una breve e scattante corsa di 151 km da Treviso alla vetta del San Martino di Castrozza. La salita finale non è stata delle più difficili, ma è stata sicuramente abbastanza insidiosa da causare qualche s alto di tempo sulla linea.

Ad ogni modo, sarebbe stato un grande sforzo per chiunque detronizzare Carapaz.

La giornata è iniziata a ritmo costante con una grande pausa di 12 che è sfuggita alla presa del gruppo, costruendo un solido vantaggio. Tra le persone coinvolte c'erano Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep) e Amaro Antunes (CCC Team) tutti in lizza per vincere una prima tappa della gara di quest'anno per le loro squadre.

Sapendo che una gara si sarebbe disputata più avanti, Movistar ha lasciato che la pausa costruisse un grande vantaggio che si espanse a circa nove minuti e rimase lì per la maggior parte della giornata. Erano contenti di un' altra vittoria nella fase di fuga e nessuna delle altre squadre sembrava disposta a inseguire.

Il divario si è leggermente ridotto sulla penultima salita di Lamon ma non abbastanza da portare il divario a distanza raggiungibile. Invece, la pausa ha iniziato a tirare i dadi con Manuele Boaro dell'Astana, un locale della regione, che è stato il primo ad attaccare a 45 km dalla fine.

Non è servito a niente, alla fine, ma la pausa è stata cauta sapendo che uno dei 12 sarebbe stato il vincitore della giornata.

Chaves è stato lo scalatore più forte del gruppo e ha deciso di fare la sua mossa a circa 9 km dal traguardo, raggiungendo Serry e riducendo il distacco a un Marco Canola (Nippo-Vini) in dissolvenza.

Il colombiano stava lanciando una marcia selvaggia che aveva come Serry, Canola e Andrea Vendrame che facevano meglio a tenere il volante. Chaves attaccò, gli altri tennero il volante, lui attaccò di nuovo, nessun cambiamento.

Non è stato fino al suo ennesimo attacco che ha finalmente fatto s altare quelli dietro a circa 2 km dalla fine.

Per quanto riguarda la classifica generale, è stato Miguel Angel Lopez ad attaccare per primo, colmando un gap che solo i migliori piloti della classifica generale potevano mantenere.

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