Milano-Sanremo 2022: percorso, lista di partenza e tutto quello che c'è da sapere

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Milano-Sanremo 2022: percorso, lista di partenza e tutto quello che c'è da sapere
Milano-Sanremo 2022: percorso, lista di partenza e tutto quello che c'è da sapere

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Un hub di copertura televisiva, anteprime e tutto ciò che serve sulla Milano-Sanremo 2022

Milano-Sanremo è il primo Monumento dell'anno nel calendario del ciclismo professionistico. Cadendo a marzo, ha i nomi alternativi di La Primavera – Il Classico di Primavera – e La Classicissima – che in sostanza significa il più grande di tutti i Classici. L'edizione di quest'anno si terrà sabato 19 marzo 2022.

È una delle gare più antiche del calendario, essendo stata disputata per la prima volta nel 1907, e con una distanza totale del percorso (compresa la zona neutra) di oltre 300 km, è anche la più lunga.

Ma il vero punto di forza di Milano-Sanremo è la sua assoluta imprevedibilità. La lunghezza della gara, combinata con alcune salite dispettose proprio alla fine del percorso e il costante rischio di m altempo, apre le possibilità a molti corridori.

Grandi fughe, piccole fughe, sprint di gruppo e coraggiosi attacchi in solitaria possono tutti vincere la giornata, con tutti, dai velocisti più corpulenti al più piccolo degli scalatori, con la possibilità di cavalcare verso la gloria sulla costa ligure.

Milano-Sanremo 2022: informazioni chiave

  • Data: sabato 19 marzo 2022
  • Inizio: Milano, Italia
  • Fine: Sanremo, Italia
  • Distanza: 293km
  • Copertura televisiva in diretta nel Regno Unito: 08:30-16:30 GCN+, Eurosport 2, Eurosport Player
  • Ultimo vincitore: Jasper Stuyven (Trek-Segafredo)

Milano-Sanremo 2022: Percorso e profilo

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Sebbene il percorso di quest'anno sia stato accorciato di 6 km, ha tutte le stesse sezioni importanti ed è ancora un gigantesco 293 km, con i magici 300 km raggiunti grazie a una zona neutra di 9,8 km.

Ciò significa, sfortunatamente, che abbiamo quasi garantito il tradizionale snooze-fest fino agli ultimi 60 km.

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Anche con i corridori bravi e addolciti dai 240km precedenti, i Tre Capi (Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta) sono ancora dossi appena percettibili sulla strada. Il loro arrivo significa che è ora che le squadre inizino a premere sul serio.

Già quasi a velocità di curvatura a questo punto, il gioco finale inizia davvero con la Cipressa lunga 5,6 km. Con una pendenza media del 4,1%, arriva dopo 263 km e con pendenze che toccano il 9%, è una prova di arrampicata in buona fede che ha spesso sventato i piani dei velocisti che sperano di aggrapparsi per un traguardo di gruppo.

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Il più delle volte serve principalmente come un'opportunità per sbarazzarsi potenzialmente di alcuni dei tuoi rivali piuttosto che vincere la gara a titolo definitivo, ma non è nemmeno impossibile lanciare un attacco riuscito qui. Vincenzo Nibali ha guadagnato terreno nel gruppo attaccando la Cipressa nel 2014, così come ha fatto Pantani nel 1999.

Tuttavia, far aderire qualsiasi cosa si è rivelato notoriamente difficile, e il motivo è la sezione piatta che si trova tra esso e il Poggio in avvicinamento.

Di solito il Poggio di San Remo è la salita decisiva della giornata. Se un ciclista o un gruppo ha intenzione di prendersi una pausa dal gruppo, è più che probabile che arrivi sulle pendici superiori di questa iconica salita.

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Arrivando a soli 9 km dal traguardo, posizionarsi qui è fondamentale, qualcosa che garantisca al gruppo di raggiungerlo a un ritmo quasi sprint.

Questa salita è di soli 3,7 km e le sue rampe non sono particolarmente dure, ma la velocità con cui viene percorsa, sommata alla fatica indotta dalla Cipressa per non parlare dei 280 km che i corridori hanno ormai percorso, è veramente fenomenale e significa che i gruppi che arrivano in cima sono spesso in uno stato disfatto.

Vengono quindi lanciati all'istante in una discesa altamente tecnica, che in passato si è anche rivelata un trampolino di lancio per attacchi decisivi. Eppure, quando si livella di nuovo nel mezzo di Sanremo, le strade sono abbastanza larghe da permettere a qualsiasi pilota fuggito di trovarsi ben in vista del gruppo.

La curva finale arriva a 750 metri dalla fine. Svoltando a destra sul rettilineo di Via Roma, è raro che anche i corridori in fuga abbiano il tempo di togliere le mani dalle sbarre.

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Come guardare Milano-Sanremo 2022

La copertura in diretta della Milano-Sanremo di quest'anno sarà fornita da Eurosport e GCN+ con la copertura completa dell'intera gara prevista su quest'ultimo se vuoi vedere che non succede nulla per la maggior parte della giornata.

Per una guida completa su come seguire la diretta e gli highlights di Milano-Sanremo 2022, visita la nostra guida TV completa.

Diretta Milano-Sanremo

Tutti gli orari sono soggetti a modifiche da parte delle emittenti

Sabato 19 marzo: Eurosport 2, 08:30-16:30

Sabato, 19 marzo: Eurosport Player, 08:30-16:30

Sabato 19 marzo: GCN+, 08:30-16:30

Chi sono i favoriti per Milano-Sanremo 2022?

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Mentre aspettiamo la conferma della lista di partenza, ci aspettiamo che i pezzi grossi siano in forze per la prima grande gara dell'anno.

Il grande favorito è il vincitore del 2020 Wout van Aert (Jumbo-Visma), che si adatta perfettamente al percorso dato che può scattare e arrampicare con i migliori. Ha anche una rosa numerosa che include Primož Roglič e Christophe Laporte.

Tuttavia, tutti si guarderanno alle spalle per Tadej Pogačar (UAE Team Emirates). Il due volte campione del Tour de France ha vinto due Monumenti l'anno scorso e sta senza dubbio cercando di aggiungere qualcosa al suo set. Ha anche dominato completamente le Strade Bianche, quindi le sue gambe da Classics stanno volando.

Non cancellare nemmeno l'ex campione del mondo in forma Mads Pedersen, che è intervenuto all'ultimo minuto per sostituire il campione in carica Jasper Stuyven nella rosa, arrampica meglio dei velocisti e scatta meglio degli scalatori.

Oh e ci sono anche voci sempre più forti che un certo Mathieu van der Poel farà il suo ritorno a correre alla Classicissima.

  • Leggi di più: Perché la vittoria di Tadej Pogačar su Milano-Sanremo non fa bene al ciclismo
  • Leggi tutto: Milano-Sanremo 2022: chi sono le favorite?

Milano-Sanremo 2022: lista di partenza

Squadre WorldTour

AG2R-Citroën

Mikaël Cherel

Benoît Cosnefroy

Bob Jungels

Greg Van Avermaet

Gijs Van Hoecke

Andrea Vendrame

Larry Warbasse

Astana Qazaqstan

Leonardo Basso

Manuele Boara

Fabio Felline

Evgeniy Gidich

Davide Martinelli

Gianni Moscon

Artyom Zakharov

Bahrain Vittorioso

Yukiya Arashiro

Phil Bauhaus

Damiano Caruso

Jonathan Milan

Matej Mohorič

Jan Tratnik

Jasha Sütterlin

Bora-Hansgrohe

Giovanni Aleotti

Cesare Benedetti

Marco Haller

Ryan Mullen

Ide Schelling

Danny van Poppel

Cofidis

Bryan Coquard

Davide Cimolai

Simone Consonni

Simon Geschke

Pierre-Luc Périchon

Szymon Sajnok

Davide Villella

EF Education-EasyPost

Alberto Bettiol

Owain Doull

Jonas Rutsch

Tom Scully

James Shaw

Michael Valgren

Julius van den Berg

Groupama-FDJ

Clément Davy

Arnaud Démare

Kevin Geniets

Ignatas Konovalovas

Quentin Pacher

Anthony Roux

Miles Scotson

Ineos Granatieri

Filippo Ganna

Ethan Hayter

Michał Kwiatkowski

Tom Pidcock

Luke Rowe

Ben Swift

Elia Viviani

Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux

Biniam Girmay

Alexander Kristoff

Andrea Pasqualon

Simone Petilli

Lorenzo Rota

Rein Taaramäe

Loic Vliegen

Israele-Premier Tech

Matthias Brändle

Alex Cataford

Alex Dowsett

Omer Goldstein

Krists Neilands

Giacomo Nizzolo

Rick Zabel

Jumbo-Visma

Edoara Affini

Christophe Laporte

Primož Roglič

Wout van Aert

Jos van Emden

Tosh Van der Sande

Nathan Van Hooydonck

Lotto Soudal

Filippo Conca

Frederik Frison

Philippe Gilbert

Roger Kluge

Maxim Van Gils

Florian Vermeersch

Team Movistar

Alex Aranburu

Will Barta

Iván García Cortina

Abner González

Iñigo Elosegui

Max Kanter

Gonzalo Serrano

QuickStep Alpha Vinyl Team

Andrea Bagioli

Davide Ballerini

Mattia Cattaneo

Mikkel Honoré

Fabio Jakobsen

Florian Sénéchal

Zdeněk Štybar

Team BikeExchange-Jayco

Lawson Craddock

Luca Durbridge

Alex Edmondson

Alexander Konychev

Michael Matthews

Cameron Meyer

Luka Mezgec

Squadra DSM

Søren Kragh Andersen

John Degenkolb

Nico Denz

Nils Eekhoff

Andreas Leknessund

Joris Nieuwenhuis

Kevin Vermaerke

Trek-Segafredo

Gianluca Brambilla

Tony Gallopin

Alex Kirsch

Jacopo Mosca

Mads Pedersen

Simon Pellaud

Toms Skujiņš

UAE Team Emirates

Alessandro Covi

Davide Formolo

Ryan Gibbons

Tadej Pogačar

Jan Polanc

Oliviero Troia

Diego Ulissi

Jolly ProTeam

Alpecin-Fenix

Silvan Dillier

Michael Gogl

Stefano Oldani

Jasper Philipsen

Kristian Sbaragli

Robert Stannard

Mathieu van der Poel

Bardiani-CSF-Faizane

Luca Covili

Filippo Fiorelli

Davide Gabburo

Sacha Modolo

Luca Rastelli

Alessandro Tonelli

Filippo Zana

Drone Hopper-Androni Giocattoli

Eduard-Michael Grosu

Umberto Marengo

Mercante Didier

Jhonathan Restrepo

Filippo Tagliani

Edoardo Zardini

Ricardo Alejandro Zurita

Eolo-Kometa

Vincenzo Albanese

Davide Bais

Francesco Gavazzi

Mirco Maestri

Samuele Rivi

Diego Rosa

Diego Pablo Sevilla

Team Arkéa-Samsic

Maxime Bouet

Nacer Bouhanni

Romain Hardy

Kévin Ledanois

Laurent Pichon

Clément Russo

Connor Swift

Energie totali

Edvald Boasson Hagen

Maciej Bodnar

Niccolò Bonifazio

Daniel Oss

Peter Sagan

Julien Simon

Milan-Sanremo precedenti vincitori

2021 - Jasper Stuyven (BEL) Trek-Segafredo

2020 - Wout van Aert (BEL) Team Jumbo–Visma

2019 - Julian Alaphilippe (FRA) Deceuninck-QuickStep

2018 - Vincenzo Nibali (ITA) Bahrain-Merida

2017 - Michał Kwiatkowski (POL) Team Sky

2016 - Arnaud Demare (FRA) FDJ

2015 - John Degenkolb (GER) Giant-Alpecin

2014 - Alexander Kristoff (NOR) Katusha

2013 - Gerard Ciolek (GER) MTN-Qhubeka

2012 - Simon Gerrans (AUS) Orica-GreenEdge

2011 - Matthew Goss (AUS) HTC High Road

2010 - Oscar Freire (ESP) Rabobank

2009 - Mark Cavendish (GBR) Colombia-HTC

2008 - Fabian Cancellara (SUI) CSC

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