L'ex presidente dell'UCI Hein Verbruggen muore all'età di 75 anni

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L'ex presidente dell'UCI Hein Verbruggen muore all'età di 75 anni
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Anonim

Verbruggen è morto in ospedale all'età di 75 anni dopo aver sofferto di leucemia

È morto Hein Verbruggen, ex leader dell'UCI e membro onorario del Comitato Olimpico Internazionale. Capo dell'organo di governo del ciclismo dal 1991 al 2005, gli successe il suo amico Pat McQuaid e continuò a lavorare per l'UCI come presidente onorario.

Durante il suo periodo al sindacato, Verbruggen ha presieduto un periodo di straordinaria crescita per il ciclismo.

Verbruggen ha studiato economia all'università e successivamente è diventato responsabile delle vendite. Convincere l'azienda per cui ha lavorato per sponsorizzare una squadra di ciclisti professionisti è stata la sua strada nello sport ed è diventato un membro dell'Unione ciclistica olandese. Il lavoro presso l'UCI è seguito insieme a una posizione nel Comitato Olimpico Internazionale.

Il suo incarico alla guida dell'UCI ha coinciso con il periodo associato all'uso di Lance Armstrong e dell'EPO, qualcosa di cui molti hanno ritenuto che l'organizzazione avesse chiuso un occhio o fosse stata complice.

Famosamente controverso, Verbruggen ha avviato varie cause contro coloro che ha accusato di aver diffamato lui o l'UCI, tra cui Festina soigneur Willy Voet e il pilota delle poste americane Floyd Landis, che era il compagno di squadra di Armstrong.

Ha vinto entrambi i semi, insieme a uno contro il giornalista Paul Kimmage. Una controversia con il capo dell'Autorità mondiale antidoping Dick Pound è stata risolta in via extragiudiziale.

Sebbene accusato di aver accettato denaro in cambio di favori dall'UCI in numerose occasioni, nulla di sostanziale è mai stato dimostrato in tribunale e Verbruggen ha difeso vigorosamente la sua reputazione e quella dell'UCI, anche negli ultimi mesi della sua vita.

La sostituzione dell'amico e socio di lunga data McQuaid come capo dell'UCI nel 2013 ha effettivamente messo da parte Verbruggen. Il successore di McQuiad, Brian Cookson, ha combattuto una solida campagna per sostituire la coppia.

In dichiarazioni sia l'UCI che il CIO hanno espresso la loro tristezza per la sua scomparsa, aggiungendo: "I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici".

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