Partito conservatore costretto a scusarsi per il tweet "pericoloso in bicicletta"

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Partito conservatore costretto a scusarsi per il tweet "pericoloso in bicicletta"
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Anonim

Il tweet che suggerisce che la festa reprimerebbe il ciclismo pericoloso per proteggere gli utenti della strada vulnerabili è oggetto di aspre critiche

Il Partito conservatore è stato costretto a scusarsi per un tweet in cui affermava che avrebbe "represso il ciclismo pericoloso" per proteggere gli utenti della strada "più vulnerabili".

Pubblicato ieri sull'account Twitter ufficiale del partito, il tweet è stato seguito da un comunicato stampa del Dipartimento dei trasporti che ha rivelato nuove misure tra cui migliori consigli su come sorpassare i ciclisti e nuove leggi per "reprimere il ciclismo pericoloso", tra cui un nuovo reato di "causare la morte in bicicletta pericolosa".

Il Partito conservatore ha deciso di utilizzare quest'ultimo come punto focale tramite il suo tweet, che da allora è stato cancellato e si è scusato per aver seguito una protesta di lamentele, tra cui artisti del calibro di Chris Boardman e persino la deputata conservatrice Sarah Wollaston.

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Campione olimpico e voce di spicco del ciclismo in Gran Bretagna, Chris Boardman ha risposto al tweet chiedendo innanzitutto se il tweet provenisse da un account parodia prima di affermare "con [una] madre morta, schiacciata a morte da un'auto" rendendolo 'sentirsi veramente male'.

Boardman ha anche commentato che tutti coloro che erano frustrati quanto lui per il tweet dovrebbero contattare il ministro dei Trasporti Jesse Norman con le loro lamentele.

Boardman, che ora è commissario per il ciclismo e la camminata per la Greater Manchester, è stato anche allora raggiunto dalla parlamentare conservatrice Sarah Wollaston che ha colpito alla sua stessa festa per aver "demonizzato i ciclisti".

Norman ha successivamente risposto a Boardman scusandosi per il tweet, che era stato poi cancellato, affermando che non rifletteva il "lavoro molto attento che il governo ha svolto per migliorare la sicurezza stradale per tutti gli utenti, inclusi i ciclisti".

Questo tweet male informato fa parte della decisione del Partito conservatore di avviare una consultazione di 12 settimane sugli utenti della strada pericolosi.

Sebbene includa consigli più informativi su come sorpassare i ciclisti su strada, include anche l'introduzione di un nuovo reato di "morte per ciclismo pericoloso", che i conservatori hanno deciso di portare avanti tramite il suo tweet.

Le cifre del Dipartimento dei trasporti mostrano che dei 448 pedoni uccisi sulle strade della Gran Bretagna nel 2016 solo tre di questi decessi hanno riguardato biciclette e che il 99,4% di tutti i decessi di pedoni hanno coinvolto un veicolo a motore.

Tuttavia, "Death by Dangerous Cycling" è stato recentemente messo sotto i riflettori del pubblico in seguito al caso del ciclista con ruote fisse Charlie Alliston che si è scontrato con Kim Briggs e ha tragicamente ucciso Kim Briggs nel febbraio 2016.

Alliston è stato prosciolto dall'omicidio ma ha ricevuto una condanna a 18 mesi per "guida sfrenata e furiosa".

Questa tragica circostanza ha provocato una spinta all'interno di alcuni organi della stampa per affrontare il "pericoloso ciclismo", qualcosa a cui il primo ministro Theresa May ha impegnato il governo nel 2017.

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