Il Delta 20 trova il giusto equilibrio tra praticità e prestazioni
Genesis descrive la Delta come un'opzione ideale sia per il ciclista principiante serio che per le mani più anziane che potrebbero essere alla ricerca di una bici da allenamento pratica e veloce.
Con spazio per parafanghi a tutta lunghezza sembra sicuramente pratico sulla carta. Tuttavia, con i suoi sottili profili dei tubi non sembra nemmeno trascinarsi dietro un peso non necessario.
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Telaio
Il telaio della Delta ha un aspetto estremamente semplice, qualcosa di ulteriormente sottolineato dalla grafica minimalista e dalla verniciatura blu elettrico molto attraente.
Tuttavia, un'ispezione dei suoi tubi costituenti rivela che ciascuno è stato modellato per adattarsi al suo scopo specifico. Il tubo obliquo, ad esempio, inizia largo e rotondo in corrispondenza del tubo sterzo prima di essere schiacciato per espandersi orizzontalmente per incontrare il movimento centrale.
Insieme ai foderi orizzontali appiattiti, è fabbricato in lega di alluminio 6066 relativamente rigida. Al contrario, il tubo verticale, i foderi verticali e il tubo orizzontale a profilo quadrato sono realizzati in 6061 leggermente più tollerante. L'intenzione qui è di mettere a punto ogni area della bici con un occhio alla rigidità o al comfort.
Tutti i cavi sono alloggiati esternamente; mentre le opzioni con percorso interno sono spesso strombazzate per snellire l'aspetto di una bicicletta, raramente ottimizzano la manutenzione.
Poiché molti ciclisti che acquistano biciclette a questo prezzo saranno appena agli inizi, i cavi esterni più facilmente sostituibili sembrano sensati. Con lo spazio per i parafanghi vengono forniti i relativi punti di montaggio sui forcellini e, con l'aggiunta di un adattatore per il collare del reggisella, questi consentono anche il montaggio di un portapacchi.
Gruppo
Sono passati un paio d'anni da quando i cavi del gruppo Tiagra sono andati sotto copertura. In questi giorni anche i Sora più umili vengono instradati sotto il nastro della barra piuttosto che svolazzare sopra di esso.
Tuttavia, le somiglianze con i gruppi Shimano di fascia alta sono impressionanti ed è bello vedere inclusa la guarnitura rigida e con cambio rapido.
Con solo 10 pignoni, Genesis ha scelto di fare a meno dell'opzione 11t più piccola possibile, ma in verità non ci sono molte occasioni in cui sentirai la sua assenza.
Ci sono ancora alcuni roadie che considerano qualcosa di più grande di un pignone da 28 denti come barare, ma riteniamo che sarebbe bello avere la clausola di uscita di una cassetta con un rapporto più ampio rispetto a 12- del Delta 28, per le zone più collinari.
In piano, però, lo spread ravvicinato mantiene i s alti tra i 10 ingranaggi piacevolmente minimi.
Kit di finitura
La sella profondamente imbottita è un modello in cui sprofondare piuttosto che trascinarsi avanti e indietro, e una volta che ci siamo sistemati, l'abbiamo trovato molto comodo.
Il manubrio è corto e poco profondo, il che significa che le loro cadute non richiedono molto allungamento per essere afferrate, il che si adatta alla personalità della bici e significa che è probabile che si abitueranno regolarmente.
Sono anche piuttosto rigidi e sono avvolti in nastro adesivo di qualità. Lo stelo è funzionale e presenta alcune grafiche sottili, ma attraenti, a linee di contorno.
Ruote
È insolito trovare ruote montate su biciclette a questo prezzo che infiammano l'asf alto. Quelli su cui gira il Genesis non fanno eccezione.
Abbastanza funzionale, con 28 raggi fanno risparmiare un po' di peso rispetto alle alternative con un complemento completo di 32, senza mai suggerire che saranno niente di meno che robusti e facilmente riparabili.
L'aggancio dal mozzo posteriore arriva 16 volte per giro, il che non è particolarmente rapido, anche se quell'innesto sembra robusto. Gli pneumatici Kenda Kriterium con perline metalliche hanno una larghezza ragionevole di 25c.
La corsa
Con il suo tubo sterzo alto e le barre a caduta corta, tutto sul Delta sembra a posto per raccogliere le miglia senza troppi rischi di allungare eccessivamente la schiena.
Il primo giro dei pedali rivela un'accelerazione che potrebbe non essere fulminea ma di certo non è nemmeno frenata da alcuna flessione.
Il progresso è solido e la bici è istantaneamente stabile, mentre la posizione a testa in su è comoda e consente un facile rilevamento della strada da percorrere senza storcere il collo.
Il passaggio all'anello grande ci ricorda quanto sia bello avere una guarnitura decente e non un sostituto economico, dato che la catena cambia rapidamente tra gli anelli e si blocca in posizione con un'autorità rassicurante.
Trovare noi stessi con una marcia più grande da spingere rivela anche una delle altre caratteristiche della bici: la sua sorprendente rigidità dell'avantreno. Né la prua, né le sbarre ad essa attaccate, sembrano molto inclini a muoversi quando vengono tirate su.
Non che la Delta sia stata progettata con l'accento sulla capacità di vincere lo sprint, ma è una qualità che rende anche più gratificante salire a piedi in modo aggressivo rispetto ad altre bici di peso simile.
Il rovescio della medaglia è che sarebbe difficile descrivere la parte anteriore della bici come eccessivamente indulgente. Tuttavia, con la geometria che inclina il ciclista verso una distribuzione uniforme del peso tra la parte anteriore e posteriore della bici, le nostre mani sono rimaste libere da pressione e comode per tutta la durata del test.
Il back-end è ugualmente risoluto, esibendo un prezioso piccolo flex nonostante i nostri migliori sforzi. La maggior parte delle bici destinate alle corse avrà un angolo di sterzo di circa 73°, ma quella del Delta è un 71,5° più moderato.
Questo non renderà la bici più lenta (dipende dalla velocità con cui puoi pedalare!), ma significa che è un po' meno frettolosa quando si cambia direzione.
Per la maggior parte dei motociclisti, è probabile che questo si riveli rassicurante, poiché richiede meno attenzione per mantenere la bici su una chiglia uniforme.
La maggiore stabilità rende davvero divertente smanettare durante la discesa, poiché il passo e l'angolo di sterzo si combinano per aumentare la sicurezza man mano che la velocità aumenta.
Purtroppo, per adattarsi al montaggio dei parafanghi, la Delta impiega pinze Tektro R315 a caduta lunga che, sebbene competenti, non sono così belle come i modelli Shimano Tiagra più corti, rovinando leggermente questo effetto.
Come accennato in precedenza, la rigidità della bici premia lo sforzo trasformandolo in slancio in avanti piuttosto che in twanging indesiderato.
Questo compensa il peso medio della bici nella maggior parte dei casi tranne che nelle salite più lunghe. L'intero pacchetto sembra solidamente affidabile e se questo dovesse mai tradursi in una corsa dura, la sua geometria e i suoi punti di contatto compensano ampiamente.
Valutazioni
Telaio: Ben pensato, offre rigidità e comfort. 8/10
Componenti: Include una bella infarinatura di Shimano Tiagra. 8/10
Ruote: Fanno un lavoro decente pur sentendosi solidi e robusti. 7/10
The Ride: Piacevole, confortevole e che ispira fiducia. 8/10
VERDETTO
Il Delta 20 riesce quasi a trovare il giusto equilibrio tra praticità e prestazioni
Geometria
Rivendicato | Misurato | |
---|---|---|
Top Tube (TT) | 556mm | 545mm |
Tubo sella (ST) | 520mm | 530mm |
Dottore obliquo (DT) | N/A | 640mm |
Lunghezza forcella (FL) | N/A | 387mm |
Tubo sterzo (HT) | 170mm | 165mm |
Angolo della testa (HA) | 71.5 | 71 |
Angolo del sedile (SA) | 73.5 | 73 |
Interasse (WB) | 1021mm | 1017mm |
BB drop (BB) | 72mm | 71mm |
Specifiche
Genesis Delta 20 | |
---|---|
Telaio | Forcella a doppio spessore in alluminio e carbonio con cannotto conico in lega |
Gruppo | Shimano 105 5700 |
Freni | Tektro R-315 57mm drop |
Catena | Shimano Tiagra FC-4700, 50/34 |
Cassetta | Shimano CS-HG500, 12-28 |
Bar | Lega Genesis 125mm drop, reach 70mm |
Stelo | Genesis AS-007, 7deg |
Reggisella | Lega Genesis 27,2 mm |
Ruote | Cerchi Alex 28h, mozzi Joytech |
Sella | Genesis Road Comfort |
Peso | 9,72kg (taglia M) |
Contatto | genesisbikes.co.uk |